Con il Sole nelle mani

Grande disco per una bella e calda voce. i 7 pezzi inediti sono 7 potenziali singoli, io segnalo "parole fatte a pezzi", "guardami", l'intensa "quanto ci resta". Unica erede delle grandi voci italiane Mina, vanoni e Milva.

Una professionista come poche oggi, e soprattutto una grandissima voce.

Mietta è una di quelle artiste,che quando l'ascolti cantare non puoi non commentare quanto sia brava,padrona della scena,dei movimenti,della sua voce piena e corposa.Ed allora cosa c'è che non va in questa sua carriera a singhiozzo,capace di passare da grandi successi di mercato,alla disattenzione totale dello stesso svariate volte in 20 anni?O raccogliere inaspettate promozioni critiche ed in seguito la stroncatura radio e tv?Forse dischi come questo? Parliamoci chiaro;"Con il sole tra le mani" è un mini album (solo 7 pezzi più 2 ripescaggi dal precedente e inosservato 74100)dove,nonostante tutti i brani siano discreti,ben interpretati e suonati,nessuno ma proprio nessuno passa alla storia o va ad arricchire qualitativamente il bagaglio di questa talentuosa venere pugliese.Se "baciami adesso" presentata al festival si poneva l'obiettivo per il momento mancato(e non mi spiego il perche' si passi "il mio amico" della Tatangelo e non questa,molto più radiofonica )di vivacizzare i passaggi radiofonici dell'artista,si fa fatica un po a trovare altri brani capaci di farne da seguito come secondo singolo.Personalmente avrei consigliato di portare al festival "quanto ci vorrà",che strappa un convinto buono,fatta magari seguire dalla scelta sanremese invece come hit estiva.Il resto è un po'la solita solfa ,certo,proposta con veemente classe, ma con la poca ambizione di restare impressa nell'immaginario collettivo come successe con "fare l'amore" alla quale già quasi 10 anni fa spettò il fardello di rilanciare la carriera dell'artista in fase di appannaggio.Un'occasione sprecata? Forse! Certo è che questo cd piacerà molto,grazie alla passionalità dei testi,all'ambiente omosex,di cui Mietta è una delle più giovani icone,o a tutte le aspiranti vocalist,che trovano nell'ampio dispiego di voce della brava cantante,importanti esercizi da eseguire in provini o situazioni simili. Mietta resta quindi ancora nella terra di nessuno,nonostante la sommaria sufficienza dell'album che non basta però a tirarla in salvo sulla riva.