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Zero infinito (Renato Zero)
Etichetta: RCA
Distributore: Sony BMG

16/10/2008

Eventualmente ci fosse ancora qualcosa da dire su Renato, be’ allora ci sta di dover dire che in realtà trattasi del signor Fiacchini Renato in arte, appunto, Renato Zero.
L’uomo che per anni nella sua Roma o nella sua piccola borgata romana inventò prima la diversità e solo successivamente inventò come proteggerla. E l’idea è stata una genialata che è durata nel tempo e ha trovato i risultati oggi ben visibili. Nascosto il suo dolore in brani che son degni d’esser ritenuti patrimonio della Nazione, Renato detto il Grande torna nuovamente per i suoi fans, che sarebbe meglio chiamarli sorcini a riproporsi sempre accigliato, quasi burbero nella dolcezza che fatica a convivere con la mostruosità del successo che gli avrà pure regalato non so quante emozioni, ma è pur vero che l’ha relegato un circolo vizioso da dove pare che l’artista non ne venga più fuori. Bella anche la trovata di musicare dal punto Zero alcuni vecchi successi in lingua inglese come la extended version di Morire qui e Mi vendo. Ricordare anche la versione in lingua spagnola del “ Il triangolo” che figura come nella sua nuova riproposizione come il Triangulo oppure, altro splendido arrangiamento del “ Il carrozzone” che trova una sua nuova anima nel suo nuovo titolo spagnoleggiante “la carrozza”.
In realtà è un best ed è bene dirlo che questi sono i tempi dei best per molti autori che non sanno più come sbrigarsela quando si tratta di dover intrattenere i propri beniamini. Del resto lo stesso Zero non saprebbe se farcela con i tempi che corrono ad aggiungere brani espugnanti dall’elettronica ai suoi capolavori; sta di fatto però che riarrangiare La favola mia, ad esempio, deve esser stato faticoso per non parlare di Un uomo da bruciare, Io uguale io o l’indimenticabile No, mamma, no.
Certo che una, forse due, ma si, dai, anche tre generazioni son cresciute sotto la maestosità di canzoni così belle e così semplici sulle quali trent’anni fa nessuno c’avrebbe scommesso tanto successo.
Oggi invece a distanza di moltissimi anni e di tantissimo lavoro sapientemente svolto, Renato conta ancora l’affetto non solo dei fans, ma addirittura dei media che ne ricorrono all’immagine o alla partitura una volta ogni sei minuti (fonte: Millionaire), si sono stimati venti milioni di dischi venduti dall’esordio ad oggi, una produzione record all’avvento del digitale e alla spaziatura sul web di uno come Renato che ancora veste lingerie e si commuove dinnanzi agli eventi che ne fanno di lui l’idolo di sempre.
Del signor Fiacchini Renato ce ne sarà uno soltanto.

La Tracklist:

Disco 1

1. Io uguale io
2. Triangolo
3. Vivo
4. Madame
5. No! Mamma, no!
6. Baratto
7. Inventi
8. Un uomo da bruciare
9. Morire qui
10. La tua idea
11. La favola mia
12. Mi vendo
13. Periferia
14. Il cielo
15. Sesso o esse

Disco 2

1. Grattacieli di sale
2. Arrendermi mai
3. Sbattiamoci
4. Il carrozzone
5. Il caos
6. Uomo, no
7. Metrò
8. Motel
9. Manichini
10. RH negativo
11. L'ambulanza
12. Fermo posta
13. Sgualdrina
14. Una guerra senza eroi
15. Regina

Disco 3

1. Non Basta Sai
2. In Mezzo Ai Guai
3. La Carroza (Versione Spagnola)
4. Triangulo (Versione Spagnola)
5. Una Merenda Di Fragole
6. Triangolo (Versione Inglese)
7. Morire Qui (extended version)
8. Mi Vendo (extended version)
9. Crescendo (con Mariella Nava)

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