Biografia

Kylie Minogue nasce a Melbourne, Australia, il 28 maggio 1968. Comincia la carriera alla tv australiana, dove recita in una soap opera piuttosto popolare anche nel Regno Unito, "Neighbours". Nel 1988, sulla scorta del fortunato singolo "I should be so lucky", incide l’album KYLIE, un discreto successo sia in patria che in Inghilterra, bissato a breve distanza da ENJOY YOURSELF (1989). Escono poi RHYTHM OF LOVE (1990) e LET’S GET TO IT (1991), dove viene presentata un'immagine più "adulta". Il GREATEST HITS del 1992 è l’occasione per fare il punto sulla prima fase della carriera e prendersi una pausa per vedere se è possibile fare qualcosa di diverso, affrancandosi dal trio di autori e produttori Stock-Aitken-Waterman che sino a quel momento ne ha controllato la produzione.
L’occasione per cambiare pelle gliela offre Nick Cave, che le propone il duetto "Where the wild roses grow", nel disco MURDER BALLADS. Il mondo del rock, che fino a quel momento l’ha decisamente snobbata, scopre il lato "oscuro" di Minogue. Nel 1994, l’album intitolato con il suo nome e cognome è un ulteriore passo che la allontana dalla cantante plastificata degli esordi per definirne le potenzialità artistiche di interprete e autrice di un pop brillante e non banale. IMPOSSIBLE PRINCESS del 1997 (rinominato KYLIE MINOGUE nel Regno Unito dopo la morte di Lady Diana) conferma le buone impressioni e le ottime collaborazioni (Manic Street Preachers, Brothers In Rhythm, Grid, Olive). Non più solo cantante ma anche autrice dei testi e di alcune delle musiche, Minogue propone un nuovo volto, molto più interessante. Nel 2000 segue LIGHT YEARS, un disco buono ma non di enorme impatto. Sarà FEVER a regalarle una nuova, gigantesca ondata di popolarità: il singolo di lancio "Can’t get you out of my head" arriva al numero uno in Inghilterra. Nel 2003 segue BODY LANGUAGE, che vede Kylie in copertina proporsi come una sorta di Brigitte Bardot.
Nel 2005 arriva un annuncio drammatico: la popstar ha un tumore. Viene interrotto il tour, Kylie si fa operare e inizia la cura. Nella primavera 2006, dopo aver superato la malattia, Minogue si mette al lavoro su un nuovo album e fissa le date del ritorno sulle scene, accolto come una sorta di ritorno alla vita. Dai concerti viene tratto il doppio SHOWGIRL HOMECOMING LIVE. Nel 2007 arriva l'atteso disco di inediti, X, cui segue un tour costosissimo (si parla di 10 milioni di dollari) che la porta a girare per la prima volta in modo estensivo Stati Uniti e Canada. Un nuovo disco, APHRODITE, esce nel giugno 2010. A due anni di distanza il singolo "Timebomb" anticipa THE BEST OF KYLIE MINOGUE, la raccolta che celebra i primi venticinque anni di carriera dell’artista. Desiderosa di proiettare un’immagine sempre più matura, anche Minogue pubblica un disco orchestrale, THE ABBEY ROAD SESSIONS (2012). Il nuovo album di inediti arriva solo nel 2014, KISS ME ONCE, seguito da una raccolta natalizia nel 2015.
Il 6 aprile 2018 esce l'album GOLDEN, anticipato dal singolo "Dancing", seguito nel 2019 da STEP BACK IN TIME: THE DEFINITIVE COLLECTION, che esce in contemporanea alla performance al "Legend stage" del Festival di Glastonbury .

DISCOGRAFIA ESSENZIALE:
KYLIE – 1988, Mushroom
ENJOY YOURSELF – 1989, Mushroom
RHYTHM OF LOVE – 1990, Mushroom
LET'S GET TO IT – 1991, Mushroom
KYLIE MINOGUE – 1994, Mushroom
IMPOSSIBLE PRINCESS (KYLIE MINOGUE) – 1998, Mushroom
INTIMATE AND LIVE - 1998, Parlophone
LIGHT YEARS – 2000, Parlophone
FEVER – 2001, Parlophone
BODY LANGUAGE – 2003, Parlophone
SHOWGIRL - 2005, Parlophone
SHOWGIRL HOMECOMING LIVE – 2007, Parlophone
X – 2007, Parlophone
LIVE IN NEW YORK - 2009, Parlophone
APHRODITE – 2010, Parlophone
THE ABBEY ROAD SESSIONS – 2012, Parlophone
KISS ME ONCE - 2014, Parlophone
KYLIE CHRISTMAS - 2015, Parlophone GOLDEN - 2018, BMG
STEP BACK IN TIME: THE DEFINITIVE COLLECTION - 2019, BMG (01 lug 2019)