Introduzione HTML

Html (HyperText Markup Language) è il linguaggio standard per la creazione di pagine strutturare per il Web, in grado di essere interpretate da un browser, un software tramite cui è possibile effettuare una connessione ad Internet per mezzo del protocollo http (HyperText Transfert Protocol), intraprendendo una comunicazione con un server Web.

In poche righe abbiamo già parlato di cose che, i meno avvezzi, non conosceranno e non potranno capire al volo, mi vorranno quindi perdonare il lettori più esperti, ma spendere qualche parola introduttiva mi pare cosa dovuta, è possibile considerarla una piccola ripetizione.


Linguaggi di markup e linguaggi di programmazione

Un linguaggio di markup, di cui l'Html ne è il maggior esponente, si differenzia da un linguaggio di programmazione, in quanto il suo solo scopo è quello di utilizzare una serie di comandi marcatori chiamati Tag per formattare una pagina e renderla stilisticamente pronta ad ospitare immagini e grafica.

Un linguaggio di programmazione, invece, permette di creare programmi per mezzo di cui un utente possa interagire e scambiare dati ed informazioni col programma stesso, o con altri utenti, il tutto in maniera dinamica.


Browser Web

I browser Web altro non sono che software in grado di interpretare il codice Html che compone una pagina Web, sia essa presente su di un server Web, sia essa sull'hard disk del nostro PC.

I più utilizzati sono Microsoft Internet Explorer (che da ora in poi chiameremo MSIE) e Netscape Navigator (da ora in poi NN).

Per questioni commerciali tra le case fornitrici di software, non tutto quello che è l'Html è compatibile con tutti i browser, esistono Tag o intere porzioni di codice che funzionano solo con un tipo di browser rispetto ad un'altro, o addirittura solo con versioni più aggiornate del browser stesso.

In questo manuale focalizzeremo l'attenzione su MSIE, che, anche se non sarà il miglior browser sul mercato, è il più diffuso; tuttavia saranno analizzate anche le caratteristiche riguardanti NN.


Il protocollo http

Prima di entrare nei dettagli del protocollo http, iniziamo con una semplice spiegazione di cos'è un protocollo informatico e perchè viene utilizzato.

Pensiamo ad un protocollo come ad un insieme di regole che permettono a due computer di comunicare.

Tutti siamo, chi più chi meno, siamo dei navigatori Internet; per reperire una pagina scriviamo nella barra degli indirizzi qualcosa del genere: http://www.lucaruggiero.it

Questa è una URL (Unite Resource Locator), ovvero un indirizzo Internet che ci consente di arrivare ad un file presente su un computer da qualche parte nel mondo, ovvero un server Web. Questi due argomenti saranno ampliati a breve.

Proviamo a salvare sul Desktop del nostro PC un file creato col Word e chiamiamolo esempio; proviamo poi a cliccare su "Start" sul nostro PC, scegliamo la voce "Esegui", digitiamo C:\WINDOWS\Desktop\esempio.doc e clicchiamo su Ok. Si aprirà il file che abbiamo creato.

In questo caso non abbiamo bisogno di ricorrere ad un protocollo perchè stiamo inviando una richiesta dal nostro PC a se stesso; se il file esempio.doc non fosse presente sul nostro hard disk, bensì su un server Web, dovremmo ricorrere al protocollo http e scrivere http://nomeserver/esempio.doc, o qualcosa del genere.


I server Web

I server Web sono programmi in grado di ospitare pagine Web e di inviarle al browser di un utente che le richiede.

Dato che questo Sito tratta prevalentemente linguaggi e tecnologie di casa Microsoft, non che io sia un amante, premetto che focalizzerò l'attenzione sulle sue componenti.

I server Web vengono installati su dei server, intesi come PC, connessi ad internet 24 ore su 24 con installato un sistema operativo ad hoc, come ad esempio Windows NT Server o Windows 2000 Server.

I più noti server Web di casa Microsoft sono IIS (Internet Information Service), quello che ospita tutti i siti pubblicati su server Microsoft, e PWS (Personal Web Server), versione ridotta di IIS, destinato ad un uso domestico.

Quando ci colleghiamo ad un sito Internet, non facciamo altro che chiedere ad un server Web di inviarci la pagina che desideriamo visualizzare e lui, se trova la pagina, da personcina educata ce la invia, oppure, in caso non la trovi o la pagina non esista, ci manda una pagina di errore.


Indirizzi Internet: le URL

Come già accennato, le URL sono degli indirizzi Internet. Non risciolgo l'acronimo perchè, vi assicuro, non è di vitale importanza ricordarlo!

Collegandovi a questa pagina, dunque, avete digitato una URL... ma probabilmente sarete arrivati a questa pagina dalla pagina principale, quindi forse non è vero che l'avete digitata voi!

Le URL relative sono indirizzi "incompleti", ma che tuttavia restituiscono la pagina che cerchiamo. La pagina iniziale di questo sito, ad esempio, è raggiungibile all'indirizzo http://www.lucaruggiero.it, ma la pagina vera si chiama default.htm.

Le URL assolute, invece, seguono il percorso completo di un file fino alla sua posizione esatta: la pagina iniziale di questo sito è http://www.lucaruggiero.it/default.htm e questa pagina, invece, si trova all'indirizzo http://www.lucaruggiero.it/html/manuale.asp

Spese tante parole sulle URL, analizziamone una nelle sue più piccole forme:

http://www.lukeonweb.net

http:// - protocollo di comunicazione www - World Wide Web, ovvero servizio di interscambio di file Html da un server Web ad un browser Web lukeonweb- dominio Web, ovvero un nome univoco ed identificativo di un sito .net - suffisso di un sito: il dominio "lukeonweb" ad esempio, è univoco come "lukeonweb.net". Sarà possibile, ad esempio, creare un nuovo dominio del tipo "lukeonweb.com".

I suffissi standard sono .net, utilizzato per siti di natura generica, .com, per siti di tipo commerciale, .org, per siti di organizzazioni, .info, nuovissimo suffisso, simile al .net; ogni paese poi ha un suo suffisso, ad esempio in Italia esiste il .it, in Inghilterra il .uk, in Francia il .fr, ecc.


Indirizzi IP

IP è l'acronimo di "Internet Protocol", sono indirizzi numerici, formati in genere da cifre di tre unità separate da un punto.

I domini in formato alfabetico, come lukeonweb.net, sono stati creati per semplificare lo sforzo di memoria per far riferimento ad un sito: è molto più facile ricordare il nome esplicativo di un dominio invece del suo indirizzo IP.


Root

Una root è la cartella principale di un sito, presente su di un server Web. Tutti i file che compongono un sito si trovano all'interno di questa directory e possono essere organizzati in sub-directory, come ad esempio la cartella html che contiene il file che state visualizzando in questo momento.


Conclusioni

Finita questa larga panoramica sul mondo del Web, concludo questo primo capitolo del manuale di Html e rimando i lettori alla prossima puntata, dedicando tutta l'attenzione all'Html, al suo utilizzo ed alla sia sintassi.

Prego di fissare bene questi concetti, dato che dal prossimo capitolo se ne parlerà partendo dl presupposto che il lettore sappia bene di cosa si stia parlando.

Autore: Luca Ruggiero